Sono sopravvissuto ad un altro sabato sera!
P. e L. i miei amichetti del cuore, hanno avuto la brillante idea di portarmi in una disco gay che va per la maggiore il sabato sera a Bologna.
Un postaccio in cui si entra solo per scopare.
Già la serata è iniziata malissimo, il tipo alla cassa mi chiede 15 euro, a me!
La Betty Page dei gay!
Scucio i soldi digrignando i denti, “stendimi il tappeto rosso” dico al buttafuori che mi sta davanti ma lui proprio non capisce.
Il posto è strapieno, dopo mezz'ora che siamo dentro i maschi (come sono patetici i maschi) cominciano a togliersi le magliette per far vedere i muscoli.
Per carità potrebbero starsene vestiti.
Uno spettacolo pietoso.
A fare animazione c'è un ciccione e non si capisce un cazzo di quello che dice, è petulante, noioso, superato. Vicino a lui una superchecca quarantenne brutta da morire con il culo di fuori che salta come il bianconiglio di Alice nel paese delle meraviglie. Per non parlare del ballerino “ufficiale”.... ma dove lo hanno trovato? Allo zoo?
Insomma mi sto già annoiando da morire, avrei potuto adndare a vedere quel gran bono di Filippo Timi al cinema e invece mi ritrovo qui a guardare questi pseudo eterosessuali....
Che pena.
Malauguratamente mi scappa la pipì.
Mi faccio accompagnare da L. e P., in bagno tutti fumano (mai sentito parlare della legge sul fumo?), uno mi offre del popper, io glielo faccio ingoiare, la boccetta di popper vola con una mia manata attraverso il bagno e finisce nel decoltè di una drag che s'incazza di brutto. Faccio per entrare nel bagno ma quattro energumeni mi passano davanti.
“Pisciata collettiva?”
Urlo e uno di quelli mi mostra della cocaina.
Ma dove cazzo sono finito? Sti sfigati da quattro soldi proprio non sono capaci di divertirsi senza droga e senza alcool?
Riesco a fare pipì dopo venti minuti in un cesso che è vergognosamente sporco e P., che è continuamente arrapato, vuole andare a fare un giro in dark. Storco il naso e i due mi attaccano una pezza che sono noioso e antipatico e io allora dico: “Ok... dov'è la macchinetta dei preservativi?” e... sorpresa in questo postaccio la macchinetta che distribuisce preservativi non c'è.
Bene! Ottimo esempio.
Scendiamo e, non facciamo in tempo a entrare, che vediamo altri ragazzi fuggire fuori. P. si intrufola e dopo un po' esce anche lui.
“Ma che succede?”
Fa L. e P., la serpe,
“Entra.... entra!”
L. mi afferra e mi trascina dentro, sentiamo i conati di vomito, c'è un tipo che sta vomitando nel buio della dark, si diffonde un tanfo disgustoso.
“Io me ne vado a casa!”
Faccio isterico.
Ed è proprio ciò che ho fatto.
M.
Etero convinti
12 anni fa
2 commenti:
Trovato per caso... Sei entrato in chat (me2.it) e hai lasciato gli estremi del sito...
Io che sò supercurioso non ho perso tempo...
Semplicemente adorabile..
I post sono simpaticissimi (adoro l'ultimo), scorrevoli e si fanno proprio leggere (lettone uno mi veniva voglia subito di leggere l'altro)..
Vabbè, è ovvio che sarai tutto un programma.. anche se non ho trovato informazioni su di te.. La MIA curiosità aumenta..
Alla prossima
almeno tu vivi, non come me...
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