sabato 13 giugno 2009

Fuori!

Giornatona di Pride a Roma (ma non sarebbe meglio farne uno solo?), un bel po' di gente, quell* che hanno ancora voglia di lottare, di protestare di farsi vedere!
Io penso che se fossimo tutte e tutti insieme non saremmo di certo una minoranza, anzi! Domani diranno di noi che è stata l'ennesima baracconata e le criptochecche perbene (quasi tutte di destra ma qualcuna anche di sinistra) diranno che così non otterremo niente perché, come dice il buon Fini, bisogna richiedere i diritti senza spaventare la gente.
Capito? Voi, sì dico a voi con i vostri lustrini e le paillette, con le parrucche e i tacchi, non dovete spaventare i bravi eterosessuali. Volete i diritti? Allora mettetevi giacca e cravatta e leccate il culo agli etero. Attenti però la colpa non è degli etero, la colpa è delle criptochecche che si nascondono, quelle che non vogliono far sapere di se, quelli che si sposano o si fidanzano con una donna (per poi rovinarle la vita), quelli che si vergognano di quello che sono. Se avessero la forza di essere se stessi probabilmente la nostra condizione sarebbe diversa. E chissenefrega se hanno avuto dei traumi o se vivono in posti difficili, essere se stessi è più forte di tutto quindi, siccome i traumi li abbiamo avuti tutt* vorrei solo dirvi: FOTTETEVI.
Tanto è l'unica cosa alla quale potete aspirare!
M.