Che dire, comincio a sentirmi come Paolo Villaggio in fantozzi con una nuvoletta carica di pioggia che mi segue ovunque vado. Negli ultimi mesi ho cercato di fare sesso con diverse etnie per stabilire se ci fosse un genere maschile migliore rispetto ad altri. La risposta è no.
I maschi, di qualsiasi etnia, sono degli sfigati e, soprattutto, sono un completo disastro a letto. Maschilisti, sbrigativi, egoisti, noiosi non ho trovato un maschio decente neppure per puro caso. I voti vanno da 3 a 6- , se escludiamo i paranoici che prima di venire a casa devono fare tipo 007, seguirti a distanza, poi devi lasciargli il portone aperto così che loro, furtivamente, si intrufolino con tanto di occhiali da sole e impermeabile alla Kojak o quelli "segretamente" bisex con tanto di ragazza, o gli sposati con figli (parecchi soprattutto fra gli arabi ma anche gli italiani hanno un buon primato). Alla fine ho buttato giù una lista:
Africani: saranno anche quelli che ce l'hanno più grande (ma poi mica vero) ma sono dei gran scrocconi, fra quelli che chiedono soldi per farselo succhiare (perché dovrei spendere dei soldi per succhiartelo?????) e quelli che ti prendono per un bancomat vivente ho lasciato subito perdere. Peccato perché ho conosciuto dei ragazzi di colore davvero belli e anche impegnati, meglio averli come amici che come amanti.
Marocchini (magrebini ecc...) sono fra i più maschilisti, vogliono avere quasi tutti un ruolo attivo (si sentono maschi loro) e vengono in tre secondi senza preoccuparsi di far venire te. Tanto che gli frega? Sono abituati a trattare di merda le loro mogli, evidentemente ste poveracce devono sopportare sti uomini del cacchio in silenzio. Fossi una donna sai quanti calci in culo gli darei?
Razze orientali (cinesi, giapponesi, coreani ecc...) lo sapranno pure usare ma sono una specie di pic indolor ti volti e gli chiedi: "già fatto?"
Pachistani: se vi piace il cumino i pachistani fanno per voi, e se vi piacciono i passivi anche, ne avessi trovato uno attivo.
Americani: mi sono capitati tre montati tutti muscoli che sembrava stessero girando un video porno, sono arrivati sbronzissimi e me ne sono andato a metà dell'opera.
Francesi: non c'è che dire l'accento francese mi manda su di giri, nella mia top ten rimangono i migliori.
Spagnoli, bassi, rozzi e pure un po' puzzoni. Spesso sotto l'effetto di droghe, Barcellona è bella per altri motivi.
Ma, attenzione attenzione, fra i peggiori ci sono gli italiani, ovviamente, quelle strachecche che vedi per strada o al pub o in disco e se la tirano di brutto, poi elemosinano una fetta di culo su qualche sito, te li fai e il giorno dopo li incontri e loro fanno finta di non conoscerti. Ho già parlato dei repressi e dei velati che sono la specie più triste del mondo.
La mia conclusione è che, a prescindere dalla razza l'uomo è uomo.
Quindi niente di speciale.
M.
Etero convinti
12 anni fa
5 commenti:
Che tristezza che fa.
Sempre pronto a spalare merda sul mondo intero. Non ti metti mai in gioco tu (dico sul blog, ti giudico come "blogger", non come essere umano). Scrivi di un mondo misero come se tu non ne facessi parte, ma con le tue scopate non fai altro che reiterare questo mondo meschino e vuoto. Sei lo stereotipo della checca acida, orgogliosa non tanto di essere omosessuale, ma solo della sua presenta superiorità e - mi ripeto- acidità.
Tu fossi almeno Aldo Busi come scrive come un Dio e comunque ha sempre avuto un Sacro rispetto per il Vero Amore,
invece sei solo un omino piccolo piccolo, una personcina che si lamenta del mondo senza far niente per cambiarlo senza capire che la prima cosa che deve fare è cambiare se stesso. Una checca che se fosse effemminata e appassinata di Britney, sarebbe rispettabile. Invece, hai perso il cuore. Ebbene si, io parlo ancora di cuore, amore, rispetto, dignità, speranza, tutto cose che da quello che scrivi si evince che tu hai perso. Sei la versione "queer" del modello di vita capitalista che ci ha donato il signor Berlusconi: edonista, cinico, interessato solo ai suoi affari, sempre pronto a criticare e non produce nulla, a non fare nessuna azione, a non dire niente di produttivo e costruttivo per la società.
Trent'anni fa ti avrei rispettato perché contro corrente alla norma,
ora sei solo un perdente schiavo del sistema.
Marcolino, che dire, da uno che pensa che quella checca rincoglionita di Busi scrive come un Dio che devo dire? Ti posso dare una bella ricetta di cucina. Prendi una carota, pelala e poi infilatela nel culo. Se non capisci e non leggi fra le righe, caro marcolino sfigatino, sono affari tuoi. Vai a rompere i coglioni a Busi va...
M
Ah ah ah ah. Fenomenologia di Rocco Siffredi! Ah ah ah. Scrivi di merda, non sarai mica tu aldo busi vero?
M.
è interessante osservare la differenza tra il mio commento e il commento del Signor M. Il mio, seppur prepotente e volgare, riportava una pensiero e una critica elaborata. Il commento del Signor M. sono solo parole al vento, non supportate da nessuna tesi. Scrivo di merda? e perché scrivo di merda? Oddio, lo so bene pure io che scrivo di merda me se me lo spiegassi, caro Signor M., forse dimostreresti quell'intelligenza di cui io sono privo. Il non portare una spiegazione alle proprie motivazioni e offendere solo, invitandomi a infilarmi una carota nel sedere (come se non l'avessi mai fatto, per altro) denota una certa ristrettezza mentale.
E poi, leggere tra le righe di cosa?
Se mi si vuole dare delucidazioni sarò bene lieto di leggere e pure di cambiare idea sui miei precedenti giudizi.
La ringrazio.
Marcolino hai letto i miei post, hai compreso la loro leggerezza vero? Guarda a me i maschi (ma proprio tutti) fanno schifo, dal primo all'ultimo. Io ti chiedo, con o senza carote, di toglierti dai coglioni. Tutto qui. Questo è un blog così, non devo spigazioni a te, a Busi o a qualsiasi altro busone. è un blog frocissimo e i rompicoglioni vadano a scrivere su quello di Insy Loan (altra checca insostenibile). Non devo spiegarti perché scrivi di merda basta che rileggi i tuoi post per capirlo. Ciao Marcolino pesino, fai notare quello che vuoi tanto non me ne frega un cazzo.
M.
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