sabato 28 marzo 2009

Marco/Marchina

Sentite questa perché è davvero bella.
Conosco un ragazzo che si chiama Marco (questa volta metto il nome per intero) e noi tutti la chiamiamo "la marchina", non è un mio amico, non è una persona con cui parlo solitamente, è un ragazzo più grande di me che conosco per "sentito dire", le tante voci che girano nell'ambiente in cui, prima o poi, finisci dentro anche tu per qualcosa che, presumibilmente, hai detto o fatto.
Comunque....
la Marchina è un tipo che più gay di così non si può: ciuffo alla Malgiolio, ciglia rifattissime, calze velate anche per andare al lavoro. Insomma uno di quelli che guardi con soddisfazione perché, per lo meno, ha il coraggio di vivere la sua identità sessuale apertamente. Qualcuno direbbe che "ostenta" ma noi di questi pseudoeterosessuali ce ne sbattiamo.
Comunque mi telefono una mia carissima amica e mi dice: "Ho un delizioso pettegolezzo sulla Marchina" e, figuriamoci, chi non vorrebbe ascoltare un pettegolezzo sulla Marchina?
Così vengo a sapere che il suddetto è in piena crisi mistica e vuole farsi, aprite i padiglioni auricolari, PRETE!
Io rimango attonito al telefono e chiedo all'amica se ne è sicura perché, per come la vedo io, la Marchina potrebbe farsi suora o, al massimo, un prete potrebbe farselo!
E lei mi dice: "Sicura, sicura! Ho parlato direttamente con una persona che lo conosce benissimo."
Me la vedo la Marchina con il ciuffo alla Malgiolio e le calze 30 denari dire messa!
Che splendore!
Per un istante mi sono messo a riflettere su quanti danni ha compiuto il cristianesimo se una superchecca come questa desidera farsi prete. Poi ho pensato che, visto l'alto numero di amiche che ha scelto la carriera clericale, la Marchina ha capito tutto dalla vita.
Comunque mi riprendo dalla notizie e, qualche giorno dopo, navigo in internet.
Per caso, giuro, per puro caso capito su un gruppo in facebook per soli uomini e chi ti trovo? Un annuncio della Marchina che dice così: "Cerco tori!" (evito di inserire il resto per ovvi motivi di decenza).
Ho cominciato a ridere come un pazzo. Poi ho guardato fuori dalla finestra, c'era il sole. Ho spento il computer e sono uscito.
M.

3 commenti:

Luigi Iannello ha detto...

E certo che vorrebbe farsi prete, segue l'esempio delle checche delle checche, la papessa Ratzi! :) www.luigiiannello.blogspot.com

roominmyheart ha detto...

ma non scrivi più? ^^

Anonimo ha detto...

Se "M" sei Gioca io sono la Barbie di plastica ed è pazzesco averti ritrovato per caso la stessa notte, altrimenti come se nulla fosse e abbi pazienza per una vecchia bionda senza Ken...